sabato 21 luglio 2012

Inebriati di Valori. Giovani Idv Puglia a Palermo

Palermo, 19 luglio 2012, Via D'Amelio.

Dimostrarsi Giovani di Valore di fatto, questa è stata l’unica prerogativa che ha determinato il coinvolgimento e la passione di tutti i ragazzi che hanno partecipato alle iniziative svoltesi il 18 e 19 luglio a Palermo per la commemorazione dei vent’anni della stage di Via D’Amelio in cui sacrificarono la propria vita il giudice Paolo Borsellino e gli agenti di scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.
L’esperienza emozionante ed al contempo formativa ha coinvolto i giovani militanti dell’Italia dei Valori della Puglia che rinunziando al mare di luglio hanno preferito stare accanto a Salvatore Borsellino e ai magistrati Ingroia, Di Matteo Scarpinato per sostenerli nella loro tenace ed impavida ricerca della verità sulle reali dinamiche che portarono alle stragi del 1992 e 1993.

Il pullman dei Giovani IdV è partito da Bisceglie nella prima mattinata del 18 luglio per poi fermare a Bari, Taranto, Lamezia Terme e Messina. Dopo 12 ore di viaggio il gruppo è arrivato a Palermo per partecipare presso la Facoltà di Giurisprudenza ad uno straordinario incontro al quale hanno preso parte Salvatore Borsellino, Antonio Ingroia, Antonino Di Matteo, Roberto Scarpinato, Domenico Gozzo, Saverio Lodato, Giorgio Bongiovanni, Sonia Alfano e il sindaco Leoluca Orlando.
Questioni fondamentali emerse della conferenza sono state l’ormai costante delegittimazione delle toghe, da ultimo l’addebito di pazzia nei confronti di Ingroia da parte del senatore Dell’Utri. E’ stato esposto il punto della situazione sulle indagini riassumibile nella parole di Ingroia: "..abbiamo finalmente varcato l'anticamera della verita', ora siamo entrati nella stanza della verita'. Pensavamo, pero', di trovare una stanza illuminata, invece era buia. Qualcuno aveva sbarrato le finestre e qualcuno aveva fulminato le lampadine. Siamo da soli e con le candele". E ancora, il ruolo di Napolitano negli ultimi giorni, un macigno sulla strada della giustizia con l'ipotesi d’Impeachment ventilata da Sonia Alfano e la frase di Salvatore Borsellino: “Sonia, sai perché Napolitano ha rifiutato l’Agenda Rossa? Perché forse la conserva già in qualche archivio!"

Le testimonianze di chi a vario titolo ha vissuto quel periodo storico e di chi oggi lavora quotidianamente affinché emergano i reali responsabili della strage di Via D’Amelio ha fornito ai numerosi partecipanti un quadro storico completo, rafforzando indiscutibilmente la posizione presa dal Presidente Di Pietro, unica voce fuori dal coro politico nel richiedere chiarimenti al Presidente della Repubblica Napolitano per quanto riguarda i suoi recenti contatti telefonici con Nicola Mancino aventi ad oggetto circostanze inerenti la trattativa stato-mafia del 1992.
Nella giornata del 19 luglio il gruppo di ragazzi IdV ha presidiato per tutta la giornata via D’Amelio a fianco del gruppo alle Agende Rosse, Libera e alla società civile impedendo che venisse profanato quel luogo da personaggi in cerca di ipocrita visibilità ed al limite dello sciacallaggio a scopo elettorale. Nella stessa giornata si sono alternati sul palco allestito in via D’Amelio poeti, magistrati, parenti delle vittime ed infine Marco Travaglio, il quale in maniera pungente ed al contempo chiara è intervenuto per far luce sui fatti avvenuti dal 1992 ad oggi.
Nella strada gremita di gente, mentre venivano tenuti a distanza in maniera pacifica il segretario PDL Angelino Alfano, l’on. Ignazio La Russa ed un gruppo di proseliti muniti di inopportune magliette con riferimenti partitici, Marco Travaglio ha evidenziato che nell’intero scenario politico e parlamentare il solo partito che chiede chiarezza tramite l’istituzione di un’apposita commissione parlamentare sui mandanti occulti della strage di via D’Amelio è l’Italia dei Valori.
Il Presidente Di Pietro, Leoluca Orlando e Luigi de Magistris, hanno condiviso con il nostro gruppo l’iniziativa e sono stati accolti volentieri da tutti i partecipanti presenti a qualsiasi titolo alla manifestazione.
Il gruppo giovanile IDV, coordinato dai ragazzi della Puglia, ha potuto partecipare a questo evento grazie all’aiuto della giovanile nazionale, del commissario regionale l'On. Di Stanislao,dei segretari Provinciali pugliesi ed allo sforzo economico degli stessi partecipanti che hanno voluto a tutti i costi essere presenti in quel luogo.

Giovani Idv Puglia